Il circuito è quello li, poco differente dall' SD1 e a molti altri: due stadi di buffer, uno in entrata, uno in uscita e il core del pedale.
Cambiando i transistor degli stadi di buffer, cambiando il chip (non usando necessariamente il tanto amato JRC4558) e utilizzando materiali di buona fattura, si ottiene una creatura decisamente diversa da quel che si trova in commercio, sicuramente un qualcosa che molti spaccerebbero per un boutique da 200 o più euri.
Con un po di fantasia si può fare tutto, al di la delle note modifiche keeley mi sono divertito a sperimentare interruttori per rendere le modifiche reversibili come ad esempio extra bass e extra gain, arrivando fino a selettori rotativi per sperimentare diversi tipi di clipping che cambiano in sostanza la pasta della distorsione, fino al selettore rotativo per cambiare l'azione dei bassi.
L'ho sperimentato un po in tutte le salse, fino ad averlo con il mio chip preferito e la sezione di clipping come dico io, arrivando cosi al suono che a me piace.
Mettiamo qualche esperimento o creazione del passato :-p
La forma definitiva è sicuramente quella del pedale giallo: un tempo verniciavo le scatolette, ora arrivano già verniciate e con quelle dimensioni e i pezzi cosi dislocati è possibile un cablaggio interno pulito ordinato e anche l'aggiunta di qualche interruttore per controlli extra.
Insomma un pedale su cui ho lavorato tanti anni e realizzati qualche decina per amici e altre persone.
Chissà se sono ancora in giro o se sono stati cannibalizzati o modificati :-)
